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Ecofarm e ozono. Colture Protette e Freshplaza scrivono di noi

Nelle ultime settimane Colture Protette che Freshplaza, due importanti piattaforme nel settore dell’agricoltura e delle tecnologie agroalimentari, hanno dato grande visibilità alle esperienze di Ecofarm nell’uso innovativo dell’ozono in agricoltura.

In particolare sono stati pubblicati due articoli che analizzano l’efficacia dell’ozono, offrendo prospettive nuove e dettagliate sui suoi vantaggi e sulle sue applicazioni in contesti agricoli.

COLTURE PROTETTE
Colture Protette dedica un focus a Marconi Vivai, azienda che ha introdotto l’ozono nel sistema d’irrigazione per rispondere alle normative e ridurre i fitofarmaci del 50% e nella profilassi della disinfezione a vuoto. Gli effetti sono evidenti come la migliore costruzione strutturale e reattiva delle piantine, sia nella parte radicale che fogliare. Inoltre vengono evidenziati impianti più puliti con eliminazione totale del biofilm. L’ozono migliora quindi la qualità delle piantine e riduce i costi operativi. CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO

FRESHPLAZA
La disinfezione a vuoto con ozono nelle serre idroponiche e nei vivai offre vantaggi economici significativi, riducendo la necessità di prodotti chimici e manodopera, oltre a minimizzare i tempi di inattività. Il sistema Ecofarm aiuta ad avere un ambiente privo di patogeni, aumentando la resa produttiva annuale. Questo metodo innovativo permette un risparmio per metro quadrato rispetto ai metodi tradizionali. CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO

Progetto senza titolo

Ozono in irrigazione, eliminare facilmente contaminanti microbiologici e agenti emergenti

Prevenire le contaminazioni durante la coltivazione è il primo passo verso un prodotto di qualità. Questa affermazione prende ancor più importanza alla luce di quanto comunicato dal Ministero della Salute: il ritiro dal mercato di numerosi lotti di verdure confezionate è dovuto alla contaminazione degli stessi da patogeni.

L’utilizzo dell’ozono nel trattamento delle acque destinate all’irrigazione si sta sempre più diffondendo grazie alla sua comprovata efficacia contro patogeni pericolosi come i batteri coliformi, Escherichia coli, Salmonella e Listeria, che possono minacciare la sicurezza alimentare. L’ozono rappresenta una soluzione ecologica, sicura e priva di residui chimici, ideale per contrastare tali contaminazioni.

L’ozono (O₃) è una molecola costituita da tre atomi di ossigeno, altamente reattiva e capace di ossidare e distruggere batteri, virus e altre sostanze organiche dannose. Quando disciolto nell’acqua, penetra le membrane cellulari dei patogeni, provocandone la distruzione attraverso l’ossidazione. Questo lo rende un potente agente disinfettante per l’uso agricolo; dopo aver agito l’ozono si decompone in ossigeno (O₂), senza lasciare residui.

Tra i batteri più comuni e pericolosi che possono contaminare l’acqua irrigua troviamo i coliformi, Escherichia coli, Salmonella e Listeria. I coliformi indicano una possibile contaminazione fecale nell’acqua e segnalano il rischio di presenza di patogeni pericolosi come l’E. coli, un batterio che può causare gravi infezioni alimentari. L’ozono è in grado di eliminare questi batteri, rendendo l’acqua sicura per irrigare colture destinate al consumo umano.

Anche la Listeria monocytogenes, un batterio capace di sopravvivere in ambienti freddi e umidi, è particolarmente rischiosa per le colture fresche come le verdure a foglia verde, ma può essere eliminata efficacemente dall’ozono.

Accanto a questi patogeni noti, esistono altri agenti emergenti che pongono rischi crescenti per le coltivazioni orticole e la salute umana. Tra questi, il Campylobacter, solitamente associato a infezioni gastrointestinali, può contaminare le colture attraverso acqua d’irrigazione infetta. Anche l’Istituto Superiore di Sanità riporta tra le possibili fonti di contaminazione delle verdure a foglia l’utilizzo di acqua di irrigazione inquinata.

Allo stesso modo, i ceppi di Escherichia coli produttori di tossine Shiga (STEC) possono causare gravi problemi renali e intestinali quando contaminano colture consumate crude, come lattuga e spinaci. Infine, il Cryptosporidium, un parassita resistente a molti trattamenti convenzionali, è una minaccia emergente che può essere neutralizzata dall’ozono.

Le aziende che utilizzano acque superficiali provenienti da canali irrigui, da bacini di accumulo o di raccolta di acque piovane oggi risultano molto esposte a rischi di contaminazione microbiologica. Uno studio del Ministero dell’Ambiente evidenzia come l’incremento di eventi piovosi estremi aumenta la presenza di batteri patogeni per l’uomo nelle acque superficiali dovuto a fenomeni di dilavamento.

Per le aziende che utilizzano pozzi profondi per l’irrigazione, il trattamento dell’acqua di irrigazione con ozono è comunque un passo importante di innovazione aziendale, perché l’irrigazione per aspersione comunque consente di proteggere la superficie fogliare.

L’uso dell’ozono per il trattamento delle acque irrigue presenta molteplici vantaggi. È una tecnologia ecologica che non rilascia sostanze chimiche residue nell’ambiente, salvaguardando così il suolo e le piante. Inoltre, riduce significativamente l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici. In particolare, l’ozonizzazione può abbattere fino al 30-50% l’impiego di fitofarmaci, agendo come sistema preventivo per la protezione delle colture e contribuendo a una riduzione dei residui chimici nei prodotti finali.

L’ozono non solo migliora la qualità e la sicurezza delle colture, ma aiuta anche gli agricoltori a conformarsi alle normative sanitarie sempre più severe, garantendo produzioni sicure e sostenibili.

La velocità di reazione dell’ozono e quindi la sua capacità disinfettante nell’acqua è molto elevata. Questo consente di poter utilizzare la macchina per il trattamento dell’acqua direttamente in linea sull’impianto di irrigazione avendo la possibilità di trattare anche portate superiori a 200 m3/h. La tecnologia è quindi applicabile in piccole e grandi aziende.

Sono molteplici gli esempi di aziende orticole che hanno implementato questa tecnologia all’interno della propria attività con grande successo. Una tendenza del mercato che si sta velocemente indirizzando verso l’utilizzo dell’ozono per ricercare una produzione più sicura e rispettosa dell’ambiente.

Ne vuoi sapere di più? Contattaci per un confronto tecnico. +39 045 6134 390 | info@ecofarm.storti.com

Continua a seguirci, tra qualche giorno parleremo del trattamento dell’acqua di irrigazione come forma di prevenzione.

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STOP alla contaminazione da coliformi, Escherichia coli e Listeria

La contaminazione da coliformi, Escherichia coli e Listeria monocytogenes è una problematica crescente che riguarda soprattutto le aziende che operano nel settore agricolo e orticolo, dove il rischio d’inquinamento diretto è particolarmente elevato.

Le acque superficiali utilizzate per l’irrigazione, provenienti da pozzi, canali irrigui o bacini di accumulo, spesso risultano essere la fonte di contaminazione per i prodotti orticoli. Le autorità competenti sono sempre più attente a questo problema e per le aziende il rischio di avere un prodotto contaminato può significare doverlo ritirare dal mercato.

La tecnologia Ecofarm: soluzioni avanzate con l’OZONO

Ecofarm propone una soluzione efficace: i sistemi ad ozono. Si tratta di una tecnologia all’avanguardia e naturale, particolarmente adatta a processare grandi quantità d’acqua. Ad oggi l’ozono rappresenta l’unica soluzione in grado di garantire un trattamento in linea nell’impianto di irrigazione ed è capace di disinfettare grandi volumi d’acqua in tempi estremamente ridotti.

Le nostre macchine ad ozono, dimensionate dai nostri tecnici in base alle esigenze specifiche di ogni azienda, consentono di eliminare totalmente la presenza di coliformi, Escherichia coli e Listeria. Questo tipo di disinfezione in linea è particolarmente utile per le aziende che adottano un approccio preventivo, soprattutto quando si lavora con fonti idriche potenzialmente rischiose, ma abbondanti.

Una garanzia per i clienti più esigenti

Adottare la tecnologia a ozono di Ecofarm offre un altissimo livello di garanzia, a prova dei più severi controlli sulla merce. Tutti i prodotti ad alto rischio di contaminazione come le verdure a foglia (IV gamma, insalate) e frutti come le fragole, soggetti a irrigazione e consumo diretto, possono beneficiare della tecnologia Ecofarm ed essere coltivati e commercializzati con più sicurezza.

La nostra esperienza ci permette di offrire supporto anche in fase di analisi del problema, per poi analizzare con il cliente eventuali soluzioni tecniche applicabili.

Esperienze convincenti: risolvere la contaminazione delle acque

Ecofarm vanta numerose esperienze di successo con aziende che hanno deciso di utilizzare la tecnologia a ozono per il trattamento delle acque di superficie a rischio di contaminazione. Grazie ai nostri sistemi ad ozono, queste aziende hanno definitivamente risolto il problema, che hanno così protetto la propria produzione e la loro attività aziendale.

Affidarsi a Ecofarm significa scegliere la sicurezza e l’efficienza per proteggere e massimizzare il proprio business, offrendo allo stesso tempo ai propri fornitori prodotti sicuri e di alta qualità.

Per ulteriori informazioni sui nostri sistemi ad ozono e per capire come possiamo aiutare la tua azienda, contattaci oggi stesso!

Nella foto: biofilm in corso di pulizia. Poco dopo l'installazione della macchina ad ozono per il trattamento dell'acqua, la reazione del biofilm è quella di essere via via disgregato fino a giungere alla pulizia completa del tubo.

L’innovazione è una necessità. Usa l’ozono per combattere il biofilm

Nella foto in alto: biofilm in corso di pulizia. Poco dopo l’installazione della macchina ad ozono per il trattamento dell’acqua, la reazione del biofilm è quella di essere via via disgregato fino a giungere alla pulizia completa del tubo.

Nella storia delle nostre aziende orticole abbiamo sempre considerato l’innovazione e il cambiamento una necessità, qualcosa che storicamente si è poi rivelato determinante per migliorare in termini di qualità e di quantità.

Quando parliamo di biofilm nelle tubazioni dell’impianto di irrigazione si tratta della stessa situazione: un problema che sappiamo di avere, con il quale conviviamo magari da anni ma che ci causa grossi danni. Molte volte ci accorgiamo di questo biofilm trovando dei problemi di erogazione dell’acqua con i punti goccia intasati che necessitano di pulizia continua.

Ma sappiamo esattamente cos’è quello che chiamiamo biofilm?

Il biofilm è un aggregato di organismi principalmente unicellulari, alghe e batteri di diversa natura che vivono insieme e che costituiscono un ambiente estremamente dinamico e sempre in trasformazione. Per “difendersi” formano strutture nelle quali si annidano e proliferano indisturbati. Da tutti noi viene percepito come un materiale viscido e appiccicoso che però nasconde veramente tante insidie. Non ultima la possibilità di offrire rifugio a organismi batterici e virali potenzialmente nocivi anche per l’uomo.

Un biofilm che permane per anni nelle tubazioni di irrigazione, è difficile da rimuovere con trattamenti disinfettanti, anche se ripetuti sistematicamente, perché la sua natura è stratiforme e impenetrabile che per essere distrutta ha bisogno di lavaggi continui e ripetuti, che però non eliminano definitivamente il problema.

La soluzione definiva per la rimozione del biofilm è l’utilizzo dell’ozono continuo e diretto nell’impianto di irrigazione: una via completamente naturale che non lascia residui. Questa soluzione elaborata da ECOFARM ha dimostrato la propria efficacia non solo da un punto di vista visivo ma anche da un punto di vista analitico. Infatti, analisi di laboratorio, ripetute negli anni e su diverse coltivazioni hanno permesso di consolidare ovunque l’evidenza che anche in situazioni ad alto rischio con contaminazioni oltre gli 11.000 CFU/ml (con presenza anche di coliformi e conseguente rischio per il prodotto) è possibile arrivare ad una disinfezione totale dell’acqua portandola a 0 CFU/ml sulla barra di irrigazione.

Questo dimostra due effetti importantissimi

  1. La capacità di disinfezione totale in linea di acqua anche con una carica microbica elevata
  2. Rimozione totale del biofilm in quanto l’assenza totale di microrganismi dopo l’ugello significa una pulizia totale dell’impianto di irrigazione
Nella foto: l’acqua di canale è una delle principali fonti di accumulo di biofilm nelle tubazioni

La nostra esperienza ci dice che le problematiche nascoste nell’acqua di irrigazione sono spesso sottovalutate considerando scontato che un po’ di biofilm e un’acqua non necessariamente pura non siano un problema rilevante sia per le piante coltivate sia per la nostra azienda.

Le applicazioni per la disinfezione con ozono dell’acqua di irrigazione sviluppate da ECOFARM dimostrano invece in situazioni di alto o basso rischio che l’efficacia in ogni caso è sempre ben percepibile dall’imprenditore.

La protezione della coltivazione, il risparmio del tempo nel controllo dell’impianto di irrigazione, la certezza di un’acqua pura, qualunque sia la fonte, sono colonne ormai importanti nelle aziende di produzione orticola.

Siamo pronti a raccontarti la nostra esperienza, i risultati che abbiamo raggiunto con le nostre installazioni. Contattaci +39 045 6134 390 | info@ecofarm.storti.com

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Il potere dell’ozono in serra, il trattamento dell’acqua nei vivai

Ecofarm Storti ha consolidato molteplici esperienze nell’utilizzo dell’ozono durante le fasi di coltivazione in vivaio come alleato nei processi di pulizia, disinfezione e coltivazione. La ricerca della salubrità dell’ambiente e della sanità delle piante è fondamentale per il ciclo produttivo del vivaio, limitando quanto più possibile i rischi di sviluppo di agenti patogeni che possono contaminare le coltivazioni.

Ma non è tutto. Iniziare una nuova coltivazione in un ambiente quanto più possibile privo di patogeni è sicuramente fondamentale, ma altrettanto lo è cercare di mantenere questo status durante il periodo di sviluppo delle piante.

Un metodo di utilizzo dell’ozono in maniera corretta è nella disinfezione dell’acqua; una risorsa fondamentale per la vita e la coltivazione delle piante. La sua qualità può fare la differenza nel risultato del vivaista.

Ecofarm, forte della propria esperienza con oltre 100 installazioni non solo in Italia ma anche all’estero, propone soluzioni tecniche con un approccio scientifico e consulenziale che nel corso degli anni hanno portato risultati verificati e replicabili. Perché? Eliminando criticità provenienti dal sistema di irrigazione, il primo risultato è quello di ottenere una diminuzione significativa di patogeni in serra. In questo modo le coltivazioni risultano più uniformi, più sane e di conseguenza necessitano di un numero di trattamenti inferiore, con risultato economico di produzione e miglioramento del processo produttivo.

L’ “elemento acqua” non va trascurato. L’acqua, che all’occhio umano può sembrare pulita grazie alla sua limpidezza, può nascondere delle insidie importanti e nel corso degli anni possono amplificarsi sempre di più.

Un effetto molto importante dell’ozono nell’impianto di irrigazione è la rimozione totale del biofilm presente all’interno delle tubazioni che provoca sia intasamento degli ugelli che rischi per le coltivazioni. Nelle nostre aziende, i fattori climatici e l’uso massivo dell’impianto di irrigazione portano negli anni alla formazione e sedimentazione di multistrato di biofilm, che non è sempre facile rimuovere soprattutto con lavaggi saltuari. L’impiego di acqua ozonizzata su ogni irrigazione, oltre che difendere le colture, porta nell’arco di alcuni mesi alla rimozione anche completa e duratura proteggendo l’impianto di irrigazione dalla ricostituzione del biofilm, mantenendo completamente pulito l’impianto negli anni ed eliminando il problema.

Siamo pronti a raccontarti la nostra esperienza, i risultati che abbiamo raggiunto con le nostre installazioni. Contattaci +39 045 6134 390 | info@ecofarm.storti.com

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Ozono in vivaio, la rivoluzione della sanificazione

Quanto è importante prevenire contaminazioni da agenti patogeni in serra, effettuando una pulizia approfondita degli ambienti prima di iniziare una nuova coltivazione?

La risposta è semplice: è fondamentale! Nonostante tante buone pratiche introdotte negli ultimi anni, che hanno consentito di aumentare la produzione vivaistica nazionale, ci troviamo a combattere patogeni sempre più difficili da controllare e pericolosi, che nel corso del tempo si sono rafforzati e hanno sviluppato la capacità di sopravvivere in numerosi ambienti.

Ecco che quindi la pulizia “a vuoto” delle strutture degli ambienti di coltivazione è un passaggio fondamentale per garantire la massima salubrità dell’ambiente all’inizio di un nuovo ciclo.

Sempre più imprenditori si affidano ad un alleato in più, l’ozono. Questo elemento gassoso è l’assoluto protagonista in ascesa per un nuovo approccio più completo, innovativo, automatizzabile ed economico.

L’obiettivo dichiarato è principalmente uno: limitare il rischio di avere perdite significative nel corso dell’anno a causa di patogeni particolarmente aggressivi e pericolosi per le coltivazioni che trovano il loro habitat perfetto all’interno delle serre.

La disinfezione nei vivai, quindi, necessita sempre più di profilassi sicure e scientificamente validate che nel corso degli anni sono state sviluppate da ECOFARM.

L’utilizzo dell’ozono? Ecco perché la risposta è SÌ! L’ozono è un grande alleato, ha caratteristiche molto interessanti per l’utilizzo in vivaio e porta risultati importanti. Andiamo con ordine:

E’ gassoso ed è generato direttamente negli ambienti di utilizzo. Mentre i tradizionali lavori di pulizia richiedono manodopera e prodotti disinfettanti, l’ozono può essere efficace posizionando un generatore negli ambienti da trattare ed effettuando un corretto ciclo di trattamento. Non è sostitutivo della nomale pulizia ma è un’ottima integrazione a completamento di quella normalmente effettuata. Un secondo vantaggio del suo essere gassoso? Che la giusta concentrazione immessa in un ambiente chiuso gli permette di arrivare in qualsiasi angolo, anche quelli che gli operatori non sono in grado di raggiungere.

E’ automatizzabile: i cicli di disinfezione possono essere programmati e semplicemente controllati senza la necessità di impiego di manodopera.

E’ economico: è il sistema di disinfezione con il più basso impatto finanziario sull’azienda, non richiede manodopera, non richiede prodotti consumabili ed è molto efficace.

Ne vuoi sapere di più? Contattaci per un confronto tecnico. +39 045 6134 390 | info@ecofarm.storti.com

Continua a seguirci, tra qualche giorno parleremo del trattamento dell’acqua di irrigazione come forma di prevenzione.

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Trattamenti con ozono: più sicurezza nella coltivazione del pomodoro in campo, serra e fuori suolo

La prevenzione da infezioni batteriche e virali nel pomodoro è un aspetto fondamentale della coltivazione, dal pieno campo alla serra. E’ ormai noto che l’acqua di irrigazione e l’impianto di irrigazione possono essere fonti di inoculo di trasmissione di problemi che si ripercuotono con infezioni virali e batteriche nella coltivazione portando a perdita di produzione e necessità di trattamenti di contenimento.

Da anni, ormai, la disinfezione dell’acqua e dell’impianto di irrigazione con ozono è un argomento molto trattato. L’ozono (O3) ha una interessantissima attività biocida poiché è derivato dall’ossigeno (O2) e una volta che ha reagito ed effettuato la disinfezione torna allo stato di ossigeno molecolare non rilasciando quindi nessun residuo in acqua.

Una caratteristica importante è che questo avviene in pochi secondi, quindi può essere effettuato direttamente in linea sull’acqua di irrigazione senza la necessità di introduzione di serbatoi di accumulo. Con un lavoro svolto in collaborazione con un istituto di ricerca del Belgio, abbiamo anche dimostrato che in opportune condizioni (replicabili nelle nostre macchine di trattamento) è possibile inattivare ToBRFV e altri virus, nondimeno tale attività di eliminazione può essere effettuata anche su batteri come Clavibacter michiganensis. Le numerose applicazioni in Italia e all’estero che abbiamo effettuato ci confermano la bontà di questa applicazione riportando risultati ripetibili in tutte le installazioni effettuate.

Molto importante, quando si parla di acqua di irrigazione soprattutto per il pomodoro, è considerare la fonte di acqua utilizzata, infatti le acque superficiali o di canale hanno rischi microbiologici molto elevati; la nostra esperienza ci consente di affermare che è proprio attraverso l’acqua che molte patologie batteriche e virali si distribuiscono nelle coltivazioni di pomodoro e la disinfezione dell’acqua con ozono rende molto efficace la prevenzione e la protezione delle colture.

Non ultimo, un secondo aspetto molto interessante, con il processo di disinfezione dell’acqua con ozono si è in grado di aumentare la concentrazione di ossigeno disciolto consentendo quindi una ossigenazione radicale ottimale e uno sviluppo anche nei mesi più caldi quando la temperatura dell’acqua più elevata diminuisce l’apporto di ossigeno all’apparato radicale con i conseguenti problemi.

Contattaci per scoprire di più su questi argomenti.

Siamo presenti a Macfrut, dall’8 al 10 maggio, padiglione C1, stand 173.

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Disinfezione con ozono delle acque di irrigazione. Un’arma in più per la IV Gamma

La contaminazione microbiologica dell’acqua di irrigazione non è più un fattore secondario nelle produzioni orticole. L’irrigazione riveste un ruolo fondamentale in tutte le aziende agricole perchè influisce direttamente sulla produttività e sulla qualità delle colture, ma la qualità dell’acqua può fare la differenza tra guadagno e perdita in azienda.

Da anni molte aziende del settore orticolo si sono affidate all’esperienza di Ecofarm comprendendo come sia essenziale monitorare non solo la composizione chimica dell’acqua di irrigazione, ma anche gli aspetti microbiologici delle fonti d’acqua di approvvigionamento.  

Tra bacini di accumulo, pozzi e acque superficiali dei fiumi, ognuna possiede caratteristiche chimiche e microbiologiche specifiche. L’importanza di verificare la qualità all’ingresso non è tutto. Misurare la composizione microbiologica, anche nei diversi mesi dell’anno, sul punto di consegna dell’acqua è ancora poco in uso ma estremamente utile per capire effettivamente cosa arriva sulla pianta. In alcuni casi, l’utilizzo di acque non sterili nel punto di ingresso, porta velocemente alla formazione di biofilm negli impianti di irrigazione oltre ad essere veicolo anche di patogeni che successivamente possono infettare la coltivazione.

Ecofarm propone il proprio trattamento delle acque con OZONO: questa tecnologia aiuta l’agricoltore nella gestione delle fitopatologie dalla serra idroponica al pieno campo. Il vantaggio dell’ozono è quello di poter trattare grandi quantità di acqua in poco tempo e rispetto ad altri sistemi di disinfezione e può essere utilizzato in linea nell’impianto di irrigazione. Inserire un sistema di trattamento dell’acqua con ozono offre quindi la possibilità di proteggere le coltivazioni sia da contaminazioni microbiologiche (es. coliformi, E. coli ecc.) che possono portare a contestazione del prodotto sia da patologie trasmissibili con l’acqua come le batteriosi.

Il risultato è quello di “difendere” le coltivazioni da rischi diffusi di batteriosi o altre patologie legate alla contaminazione delle acque superficiali e, soprattutto, quello di garantire una qualità del prodotto in termini di sanità e conservabilità aiutando l’agricoltore a inserire in azienda una soluzione naturale che aiuta a limitare l’utilizzo di fitofarmaci.

L’installazione di macchine ad Ozono Ecofarm per la sanificazione dell’acqua di irrigazione, consente di poter utilizzare anche acqua superficiale con aspersione fogliare, senza correre il rischio di successive problematiche legate alla carica microbica presente sul prodotto. Il tutto con una tecnologia semplice, automatica e molto economica.

Un sistema:
-di semplice applicazione e installazione
-che non lascia residui nell’acqua
-con un ritorno dell’investimento rapido
-con costi di manutenzione e consumi molto ridotti
-che permette di utilizzare le risorse idriche a disposizione senza sprechi e in modo fruttuoso.

Ecofarm mette a disposizione delle aziende orticole la propria tecnologia di trattamento dell’acqua di irrigazione: un sistema atto a sanificare la risorsa idrica e a renderla utilizzabile al meglio. L’esperienza Ecofarm, maturata in anni di studi e applicazioni nel settore e riconosciuta ormai da molte aziende leader del settore, consente di affermare che questo sistema di trattamento dell’acqua di irrigazione è in grado di limitare, se non eliminare, il rischio di batteriosi sulle coltivazioni, e di prevenire la diffusione sia di patologie virali che fungine.

Macfrut2024

Ecofarm a Macfrut 2024, 8-10 maggio a Rimini

Ecofarm Storti sarà presente a Macfrut 2024, l’evento di riferimento per i professionisti del settore ortofrutticolo in Italia e all’estero. La splendida sede espositiva della Fiera di Rimini, il crescente numero di aziende italiane ed estere, le molteplici iniziative per l’innovazione e l’internazionalizzazione ne fanno un appuntamento chiave per il settore.

Ecofarm presenterà le proprie installazioni legate all’utilizzo dell’ozono in orticoltura condividendo le soluzioni innovative per aumentare la sostenibilità e la redditività delle colture.

Vieni a visitarci, saremo presenti a Rimini dal giorno 8 al giorno 10 maggio: Padiglione C1, Stand 173.

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Contributi, prorogate le scadenze. Ecco le date di tutte le regioni

Come molti sapranno, cambiano per tantissime Regioni le date ultime per la presentazione delle domande di aiuto a valere sul bando relativo all’Investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” – Sottomisura “Ammodernamento delle macchine agricole che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione”, tra le quali rientrano anche quelle proposte da Ecofarm per il settore zootecnia e vegetale.

Il Masaf ha inoltre eliminato il tetto massimo degli investimenti precedentemente fissato a 70.000 euro, mentre rimane il limite massimo del contributo di 35.000 euro.

Per la maggior parte delle Regioni la scadenza per la presentazione delle domande è ora fissata al 31 maggio 2024. Le uniche eccezioni riguardano Basilicata ed Emilia Romagna, che hanno fissato il termine al 10 maggio 2024, mentre Molise e Trentino al Adige non hanno ancora disposto i termini della proroga.

Qui di seguito l’elenco completo di tutte le Regioni con relative scadenze.

Regione/P.A.Scadenza presentazione delle domande
Abruzzo31/05/2024
Basilicata10/05/2024
Bolzano31/05/2024
Calabria31/05/2024
Campania31/05/2024
Emilia-Romagna10/05/2024
Friuli-Venezia Giulia31/05/2024
Lazio31/05/2024
Liguria31/05/2024
Lombardia31/05/2024
Marche31/05/2024
Molise29/03/2024 (al 05/04/24 non ancora disposta la proroga)
Piemonte31/05/2024
Puglia31/05/2024
Sardegna31/05/2024
Sicilia31/05/2024
Toscana31/05/2024
Trento15/03/2024 (al 5/04/24 non ancora disposta la proroga)
Umbria31/05/2024
Valle d’Aosta31/05/2024
Veneto31/05/2024